Un giorno io e Rolando volevamo fare un regalo di compleanno ad una amica. Così nacque La Marghe.

Subito lui per non lasciarla nuda le mise il nome, un’enorme scritta blu che alla nostra amica piacque moltissimo.

Rimase così immobile e nudo questo sito per due anni. Nel frattempo il mondo era cambiato. Gli alieni avevano rapito Rolando e la nostra amica…beh lei trovò altri amici.

Così lo ripresi in mano io, di malavoglia, perché non volevo cambiare nulla dei miei ricordi belli, dell’entusiasmo di quel periodo, della voglia di cambiare e costruire che ci contagiava giorno dopo giorno.

Oggi vorrei che La Marghe vivesse una seconda vita. Il titolo rimane così, sia chiaro, scarno, inguardabile, arcaico. Ma il resto va avanti.
Questa è la vita, questa sono io. Brutta, vecchia e inguardabile, ma piena di voglia di ricostruire.
Dimenticavo. Mi chiamo Francesca.